Questo secondo volume illustra il periodo storico nel quale don Bosco, portando a maturazione la sua vocazione educativa e apostolica in una visione sempre più ampia della propria missione, s’impegnò a realizzare un modello di consacrazione religiosa e di carità operativa che garantisse il proseguimento nel tempo e la diffusione nello spazio del carisma salesiano. L’ampio quadro storiografico del primo capitolo serve a comprendere e collocare le posizioni da lui assunte in campo civile e religioso, le scelte educative e formative, le fondazioni religiose, l’evoluzione delle opere e l’innovativa idea di cooperazione che andò maturando. Questi sono gli anni in cui il Santo, sviluppando una più acuta sensibilità civile ed ecclesiale, espanse l’opera fuori di Torino con collegi-convitti e scuole artigianali, costruì il santuario di Maria Ausiliatrice, promosse la cura delle vocazioni adulte e fondò il “Bollettino Salesiano”, strumento di sensibilizzazione e organo di coordinamento della Famiglia salesiana.
L’autore, fedele al suo proposito di serietà scientifica e di indagine dettagliata, unito a grande abilità espositiva, dà grande spazio alla ricostruzione del processo di fondazione della Società Salesiana e di approvazione del testo costituzionale, ne ricostruisce le fasi, ne analizza i punti salienti. Inoltre dedica un intero capitolo alla figura e all’identità del salesiano laico consacrato, il “coadiutore”, mostrandone la progressiva chiarificazione nella mente di don Bosco e nella prassi salesiana. Si presentano nel dettaglio anche le vicende legate alla fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dei Cooperatori salesiani.
INDICE DEI CAPITOLI
- Quadro storico degli eventi che condizionarono le scelte di don Bosco dopo il 1850
- Le “profezie politiche” di don Bosco
- Impegno di don Bosco per la formazione degli apprendisti
- Origine e fondazione della Società Salesiana
- Iter di approvazione della Società Salesiana e delle sue costituzioni dal 1858 al 1869
- Tensioni col nuovo arcivescovo di Torino fino all’approvazione delle costituzioni (1872-1874)
- Lo scopo e la forma della Società Salesiana nel testo delle prime costituzioni
- I voti e le pratiche di pietà nel testo delle prime costituzioni
- La legislazione scolastica liberale e la scuola dell’Oratorio
- L’espansione dell’opera salesiana in Piemonte e Liguria (1863-1875)
- Don Bosco e Maria Immacolata Ausiliatrice
- La mediazione di don Bosco per la nomina dei vescovi
- Fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1862-1876)
- La vocazione del salesiano laico nel pensiero di don Bosco
- I cooperatori salesiani, l’Opera di Maria Ausiliatrice e il “Bollettino Salesiano”