In luglio 2017 l'Istituto Storico Salesiano ha pubblicato presso la LAS gli "Appunti di pedagogia" di Giulio Barberis a cura di prof. José Manuel Prellezo. Si tratta di un'opera di grande rilevanza per il suo influsso nelle prime generazioni di salesiani. Il sacerdote salesiano Giulio Barberis entra nella cerchia dei discepoli e collaboratori di don Bosco, riconosciuti come figure chiave per la genesi e lo sviluppo della Opera salesiana negli aspetti organizzativi, istituzionali, formativi e carismatici. Tra gli scritti inediti o pubblicati in formato litografico, meritano particolare attenzione, in prospettiva pedagogica, i suoi Appunti di pedagogia. L’edizione critica dei medesimi costituisce lo scopo del presente volume, che si apre con un’ampia Introduzione del curatore. Sottolineando le caratteristiche del lavoro, Barberis precisa che non si è proposto di scrivere “un trattato completo di pedagogia”, ma ha voluto offrire ai giovani educatori un aiuto “nel difficile compito di educare bene”.
Dopo l’esposizione delle Nozioni generali, il corpo centrale degli Appunti di pedagogia di Barberis è diviso in cinque parti: Educazione fisica, Educazione intellettuale, Educazione estetica, Della pedagogia morale e religiosa (con una sezione intitolata: Del sistema preventivo). Lo scritto offre la testimonianza autorevole di un affezionato discepolo e attivo collaboratore di don Bosco. La fedeltà incondizionata e la profonda ammirazione per il metodo educativo del “padre, amico e maestro” non impedirono, anzi spinsero lo scrittore salesiano ad allargare la gamma dei suoi interessi verso gli scritti di pedagogisti ed educatori italiani e stranieri, antichi e moderni.
La Postfazione di prof. Dariusz Grządziel invita i lettori, siano essi pedagogisti o educatori, a contribuire alla riflessione e a studiare in che modo uno scritto della fine dell’Ottocento, possa essere riletto e valorizzato anche oggi. In modo particolare vengono evidenziati alcuni elementi importanti in vista di un’eventuale articolazione comprensiva di quella che potrebbe essere chiamata “pedagogia salesiana”. A parte alcune criticità riscontrate, gli Appunti di pedagogia possono costituire uno dei “ponti” tra le idee e la pratica educativa di don Bosco e una eventuale elaborazione attuale ulteriormente sviluppata. Alcuni principi, individuati nel testo di Barberis, da una parte, e le metodologie e l’epistemologia pedagogica odierna, dall’altra, possono offrire uno strumentario idoneo per realizzare con fecondità e profitto l’invito suggerito.